Riccardo e Livia sono una coppia di velisti appassionati che hanno deciso di trascorrere 5 giorni tra Favignana e Levanzo la prima settimana di ottobre a bordo di un Oceanis 38.1. Durante il loro viaggio hanno cercato di stare il meno possibile sulla terra ferma per “dilettarsi a veleggiare”.
“Dopo un anno di astinenza da barca, abbiamo cercato di evitare la terraferma. A me e a Livia piace molto dormire in Rada, infatti abbiamo pensato il nostro itinerario in modo tale da avere un’esperienza di vela pura”. Mi racconta Riccardo.
Le isole di Favignana e Levanzo fanno parte dell’arcipelago delle Egadi. Un arcipelago immerso in una splendida cornice naturale dai colori mediterranei e circondato da acque limpide. Dei luoghi incantevoli, da visitare preferibilmente in bassa stagione per beneficiare della tranquillità e meraviglia che regalano agli occhi.
L’itinerario di Livia e Riccardo:
- Giorno 1: Trapani - Cala Azzurra, Favignana (10.5 miglia nautiche, 45 minuti)
- Giorno 2: Cala Azzurra, Favignana - Cala Rotonda, Favignana (4.3 miglia nautiche, 20 minuti)
- Giorno 3: Cala Rotonda, Favignana – Porto di Favignana (6 miglia nautiche, 25 minuti)
- Giorno 4: Porto di Favignana – Cala Rossa, Favignana (2 miglia nautiche, 8 minuti)
- Giorno 5: Cala Rossa - Cala Minnola, Levanzo (4.3 miglia nautiche, 20 minuti)
- Giorno 6: Cala Minnola, Levanzo – Trapani (8.9 miglia, 35 minuti)
Itinerario di Livia e Riccardo (mappa cliccabile)
La coppia ha scelto ancoraggi riparati dal vento per dormire in rada e godersi il lato selvaggio della notte in mare. A questo proposito consigliamo quindi le applicazioni Navily e Windy dove si possono trovare i migliori ancoraggi e controllare le condizioni del vento!
Chiedo a Riccardo come si fosse trovato con il meteo, perché mi racconta che la settimana prima di partire c’era stato mal tempo:
"Meteo: fantastico. Abbiamo avuto fortuna, perché fino al giorno prima il tempo era orrendo. C’era stato un diluvio allucinante. Onde di due, tre metri! Quando siamo arrivati noi il cielo si era rasserenato, per essere ottobre c’era una temperatura fantastica. Vento giusto. Qualche ondina dei giorni precedenti, ma nulla che potesse turbare la navigazione. Penso che abbiamo avuto una fortuna pazzesca”.
Giorno 1: Trapani - Cala Azzurra (Favignana)
Dopo aver ritirato l’Oceanis 38.1, la coppia è salpata da Trapani per Cala Azzurra, rinomata per le sue acque cristalline.
“La nostra prima notte a Cala Azzurra è stata emozionante, era da tanto che non navigavamo. La posizione era perfetta, eravamo riparati e la spiaggia era molto carina. Abbiamo passato una notte tranquilla!”.
Giorno 2: Cala Azzurra (Favignana) - Cala Rotonda (Favignana)
“A Cala Rotonda tramonto stupendo. Il vento soffiava leggermente da terra e si sentiva l’odore della macchia mediterranea. Abbiamo visto un branco di delfini che passavano poco fuori dalla cala. L’atmosfera che si è creata era molto romantica, abbiamo vissuto un momento unico”.
Giorno 3: Cala Rotonda (Favignana)– Porto di Favignana
“Eh che fai, sei a Favignana e non te lo concedi un filetto di Tonno?”
Nonostante la determinazione di Riccardo e Livia nell’avere un’esperienza di vela pura e lontani dalla terraferma, hanno ceduto alla golosità e la terza notte si sono fermati nel porto di Favignana per gustarsi il famosissimo e delizioso “Tonno di Favignana”.
La coppia, sbarca nel porto e sotto il consiglio di un vicino di barca si dirige verso Piazza Madrice per cenare al ristorante Il Pakkaro.
“Abbiamo mangiato in un posto pazzesco, ci è andata veramente di lusso. Il tonno più buono del mondo”.
Giorno 4: Porto di Favignana - Cala Rossa (Favignana)
Durante la navigazione, Riccardo mi confida che lui e la sua compagna amano leggersi libri a vicenda mentre navigano ed è proprio ciò che hanno fatto durante la veleggiata dal Porto di Favignana a Cala Rossa. Cala Rossa è una baia molto ampia che si trova all’interno delle cave di tufo e circondata da una cornice di scogliere. Il paesaggio crea un’atmosfera contemplativa, ottima per godersi un buon racconto!
Giorno 5: Cala Rossa (Favignana) – Cala Minnola (Levanzo)
Il viaggio prosegue sull'isola di Levanzo, prossima tappa: Cala Minnola. Il mare della baia si differenzia dalle altre visitate in precedenza, qui l’acqua assume un colore verde smeraldo e mentre si abbatte sulla roccia trascinando con sé alcuni ciuffi di posidonia crea uno spettacolo visivo affascinante.
Giorno 6: Cala Minnola (Levanzo) – Trapani
“Per il nostro ultimo giorno di navigazione, ci siamo lasciati affascinare dagli splendidi paesaggi di Cala Minnola prima di dirigerci con calma verso Trapani e consegnare la barca. Vorrei aggiungere che mi sono trovato molto bene col gestore delle barche. Sono stati molto precisi, educati, piacevoli, giusti. Le barche erano tenute molto bene!”
Ringraziamenti
Vorrei ringraziare Riccardo per aver condiviso la sua esperienza ed avermi rivelato il nome del ristorante a Favignana. Alla prossima avventura!