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houseboat-canal-du-midi

Itinerario di navigazione sul Canal du Midi da Port-Cassafières

Per le loro vacanze in famiglia, Yannick G. ee il suo equipaggio hanno optato per un noleggio di una houseboat sul Canal du Midi per scoprire i piaceri della navigazione fluviale. Un resoconto della loro vacanza in acqua a bordo di un houseboat Sheba.

peniche
La houseboat su cui Yannick e la sua famiglia hanno navigato (Foto di Le Boat)

Itinerario Port-Cassafières - Capestang (5 giorni andata e ritorno)

  • Giorno 1: Port-Cassafières → Béziers (2h30 di navigazione, 3 chiuse)
  • Giorno 2: Béziers → Malpas (3h di navigazione, 3h di chiuse)
  • Giorno 3: Malpas → Capestang (1h15 di navigazione, senza chiuse)
  • Giorno 4: Capestang → Colombiers → Fonséranes (2h45 di navigazione, senza chiuse)
  • Giorno 5: Fonséranes → Port-Cassafières (3h10 di navigazione, 5 chiuse)

IN BREVE:

  • Port-Cassafières - Capestang: viaggio di andata e ritorno
  • Distanza percorsa: 68 kilometri
  • Tempo di navigazione : 15 ore
  • Numero di chiuse: 24
  • Punti d'interesse: Béziers, Écluses de Fonséranes, Tunnel de Malpas, Capestang, Colombiers
L'itinerario di Yannick e la sua famiglia: andata e ritorno tra Port-Cassafières e Capestang sul Canal du Midi (carte cliquable)

In una parola, è stato fantastico!

Siamo andati 5 giorni sul Canal du Midi, partendo da Port-Cassafières. Port-Cassafières è una base di Le Boat, di facile accesso con zone d'ombra in caso di attesa, dove abbiamo anche fatto un picnic.

Era la nostra prima navigazione fluviale, non avevamo mai guidato, né navigato su un canale. Al momento dell'imbarco, il responsabile della base ci ha spiegato come funzionava la houseboat, come superare le chiuse e ci ha dato alcuni consigli. Non c'è da preoccuparsi! Non è necessaria la patente, eravamo tutti in grado di manovrare.

Siamo andati fino a Capestang e abbiamo invertito la rotta per tornare a Port-Cassafières, per un totale di 18 ore di navigazione. Il nostro obiettivo era di non fare molte soste e visite, volevamo stare per conto nostro, sonnettersi dalla città e riconnettersi con la natura. Uno dei nostri ricordi più belli è quello di un pranzo sotto una grande quercia che formava un para-sole naturale per un buon picnic.

lalbero delle ombre sul canale
Momento di relax a bordo della houseboat, all'ombra di un albero (Foto di Yannick G.)

Giorno 1: Port-Cassafières - Béziers (2h30 di navigazione, 3 chiuse)

Abbiamo trascorso la prima notte a Béziers e abbiamo visitato la città con un trenino turistico. Béziers è una città medievale, festosa e turistica. Abbiamo visitato la Catedrale di Saint-Nazaire. La vista dal canale è superba, il porto fluviale tra la Maison batelière e la chiusa dell'Orb è di facile accesso e piacevole.

béziers dal canale
Béziers dal Canal du Midi (Foto Adobe Stock)

Giorno 2: Béziers - Malpas (3 ore di navigazione, 3 ore di chiuse): una giornata piena di chiuse!

Le scale di Fonsérannes sono state "un grande momento". Infatti, questa costruzione è composta da 8 chiuse che permettono di superare un dislivello di oltre 20 metri! Se avete dei bambini e volete mostrargli il sito in modo divertente, c'è una caccia al tesoro sulsito di Fonseranes. Risolvete gli enigmi mentre imparate la storia del sito. La durata è di circa 1h30.

fontane fonsérannes
Le scale di Fonsérannes (Foto Adobe Stock)

In seguito, abbiamo attraversato il Tunnel de Malpas, il primo tunnel-canale costruito al mondo da Pierre-Paul Riquet, il costruttore del Canal du Midi. La nostra prima impressione all'arrivo è stata: "Non riusciremo mai a passare, è troppo stretta". Questa è una grande esperienza per chi naviga per la prima volta su una houseboat. Dopo un po' di paura, siamo entrati nel tunnel: perché tutti gli altri dovrebbero passare e noi no?

tunnel malpas
Tunnel di Malpas (Foto di Yannick G.)

Giorno 3: Malpas - Capestang (1h15 di navigazione, senza chiuse)

Continuando il viaggio, arriviamo a Capestang, la nostra tappa preferita. La navigazione è bella e piacevole, con tanti tornanti, inimmaginabili sul Canal du Midi. Siamo andati a mangiare al ristorante La Batelière, dove abbiamo banchettato in riva al canale.

Raggiungiamo quindi la chiesa di Saint-Étienne che si può visitare a soli 5 euro per gli adulti e 2,5 euro per i bambini con una guida che avevamo prenotato in anticipo. Offre un splendida vista sui vigneti. Inoltre, ci siamo presi il tempo per passeggiare per le strade di Capestang, per fermarci all'eccellente panetteria “Au Palais des Saveurs” per la colazione. Si trova in una bella piazza ombreggiata, fiancheggiata da caffè, vicino alla chiesa, un luogo ideale per fare una pausa o iniziare la giornata!

Giorno 4: inversione di rotta! Scalo a Colombiers (1h30 di navigazione, senza chiuse)

Ci vogliono circa 20 minuti per attraversare le chiuse, ma in alta stagione possono durare di più. In questo tratto del canale non ci sono chiuse, quindi siamo scivolati sull'acqua. Pensavamo che a luglio ci sarebbe stata molta gente sul canale. Ma alla fine, eravamo completamente soli, per la maggior parte del tempo.

Il viaggio di andata e ritorno può sembrare ripetitivo, ma è bello poter riconoscere i luoghi e le chiuse da un punto di vista diverso, come ad esempio scendere le chiuse invece di salirle.

Abbiamo trascorso la giornata Colombiers per vedere la sua attrazione numero uno: il porto turistico. Poi abbiamo passeggiato per le strade alla scoperta del castello di Colombiers e la sua chiesa.

porto di colombiers
Porto di Colombiers (Foto da Adobe Stock)

Infine, siamo ripartiti per avvicinarci alla chiuse di Fonsérannes per passare la notte ormeggiati, in uno dei tratti di navigazione che avevamo individuato all'andata.

Giorno 5: Ritorno alla base di Port-Cassafière (3h10 di navigazione, 5 chiuse)

Abbiamo terminato la nostra crociera in bellezza, con 3 ore di navigazione e il passaggio di 5 chiuse, permettendoci di goderci un'ultima volta l'esperienza della houseboat prima di tornare alla base di Port Cassafière. Non avevamo mai attraversato una chiusa prima d'ora, quindi abbiamo imparato molto. Inoltre, i guardiani delle chiuse erano tutti molto cordiali e amavano chiacchierare, il che ha aggiunto fascino alla crociera.

arrivo alla base peniche
Houseboat di Yannick (Foto di Yannick G.)

Il pensieero di Yannick G.

Pensavamo che sarebbe stato un po' noioso navigare lentamente, ma in realtà ci sono sempre cose da fare, guardare il paesaggio, preparare il cibo, camminare, osservare i numerosi uccelli sulle rive, preparare i pasti, seguire la barca in bicicletta o a piedi. Infine, ma non meno importante, ricordatevi di portare molta acqua!

Siamo stati costretti a cercare un medico durante il viaggio, gli altri equipaggi ci hanno fatto passare attraverso le chiuse e tutto si è risolto per il meglio. Sono stati tutti molto disponibili.

Ringraziamenti

Vorrei ringraziare Yannick G. per avermi dedicato del tempo per raccontare la sua crociera passo dopo passo, al fine di presentarvi un itinerario completo da Port-Cassafières, e per avermi inviato alcune splendide foto della sua crociera su houseboat.

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