Gerhard e la sua crew sono marinai appassionati, che da più di 20 anni si dedicano a viaggi in barca a vela. Nell'estate del 2022 hanno deciso di noleggiare una barca a Kos, un Lagoon 42. Loro avevano già noleggiato una barca in Grecia, quindi conoscevano già le isole greche.
"In totale abbiamo percorso 240 miglia nautiche quella settimana, di cui solo una piccola parte a motore. Dopo diverse visite con il mio monoscafo negli anni '90 (allora non esisteva la marina, ma solo il pittoresco porto), era la decima volta che partivo da Kos con un charter. Probabilmente è inutile dire che posso raccomandare la base e la zona".
In Grecia c'è il vento Meltemi. I venti di meltemi iniziano di solito alla fine di maggio o all'inizio di giugno e durano fino a settembre. Possono raggiungere velocità fino a 7-8 Beaufort, con conseguente mare agitato e forti onde. In generale, i venti di Meltemi sono un fattore importante da considerare quando si pianifica un viaggio in barca a vela nell'Egeo. I marinai devono essere consapevoli delle condizioni meteorologiche e prepararsi per le potenziali sfide, che la navigazione con venti forti e mare mosso comporta.
L'itinerario:
GIORNO 1: Kos → Santorini (95 miglia nautiche, circa 17 ore)
GIORNO 2: Santorini → Anafi (20 miglia nautiche, circa 3 ore)
GIORNO 3: Anafi → Stampalia, Paralia Livadi (circa 30 miglia nautiche, circa 5 ore)
GIORNO 4: Stampalia → Skala → Kounoupi (circa 10 miglia nautiche, circa 1 ora e mezza)
GIORNO 5: Kounoupi → Nisiro, Porto di Paloi (circa 35 miglia nautiche, circa 6 ore)
GIORNO 6: Nisiro → Porto di Kos (circa 25 miglia nautiche, circa 4 ore)

GIORNO 1: Traversata da Kos a Santorini

"Verso mezzogiorno abbiamo navigato verso la Caldera di Santorin e ci siamo ormeggiati, come nella nostra ultima visita di qualche anno fa, con una lunga cima di prua a una grande boa di ormeggio e una cima di poppa al molo di Amenia, sotto le scogliere di Oia".
L'esperienza di Gerhard sull'ormeggio: "C'è un'incredibile mareggiata dovuta alle numerose navi da crociera intorno alla caldera, che fa sì che il frangiflutti si avvicini pericolosamente alla poppa". In alternativa, ci sono gli ancoraggi di Akrotiriou, nel sud dell'isola, o di Kamari, a est.
Da Amenia, ce la si potrebbe cavare con un Taxiboot (con il gommone e il Meltemi non avete speranze!), ma nel tardo pomeriggio siamo saliti a Oia (portatevi una torcia per il ritorno!) e abbiamo ammirato il tramonto famoso in tutto il mondo insieme ad altre 10.000 persone. Per i pasti, dovete assolutamente avere con voi una cassa di bordo molto ben riempita; i prezzi dei ristoranti sono astronomici. Consiglio: in direzione di Thira, appena fuori Oia, dopo la fermata dell'autobus, c'è una buona taverna a prezzi ragionevoli".
GIORNO 2: Santorini - Anafi

Il secondo giorno, dopo un tour del cratere, il gruppo si è lasciato alle spalle Santorini e si è diretto in direzione Anafi.
"Sebbene il fondo sabbioso tenga perfettamente, qui è assolutamente necessaria una seria manovra di ancoraggio. Le raffiche scrosciano sull'isola fino a 45 nodi. Abbiamo avuto il piacere di incontrare nuovamente, dopo alcuni anni, la padrona di casa della taverna che si trova direttamente nel porto". La taverna ha una "vista stupenda.”
GIORNO 3: Anafi - Stampalia

Il terzo giorno, il gruppo ha lasciato Anafi per Astypaleia, dove ha gettato l'ancora per la notte.
GIORNO 4: Stampalia - Kounoupi

Il gruppo si è rifornito di provviste per il viaggio successivo nel porto principale di Stampalia. Poi hanno proseguito verso l'isola di Kounoupi, dove hanno trascorso la notte all'ancora.
"Il mattino seguente siamo andati nella città principale per fare rifornimento di acqua e provviste e poi abbiamo raggiunto la piccola isola al largo di Kounoupi. La doppia campata è separata da un banco di sabbia, sulla quale c'è un piccolo bar. Entrambi gli ancoraggi sono piccoli ma offrono spazio per alcune imbarcazioni una volta che le barche da escursione sono partite da Stampalia".
GIORNO 5: Kounoupi - Nisiro

Dopo aver fatto rifornimento il giorno precedente, abbiamo proseguito il viaggio verso l'isolotto di Nisiro, dove il gruppo è entrato nel porto di Paloi dove prima ha visitato la città e poi vi ha pernottato. "L'ultima isola prima del nostro ritorno a Kos è stata Nisiro, porto di Paloi. Quelli del nostro equipaggio che sono venuti a Nisiro per la prima volta si sono recati al porto di Paloi, dove c'è ancora attivo un cratere. Gli altri si sono goduti il posto e la vita da spiaggia.”
GIORNO 6: Nisiro - Kos

Dopo aver trascorso la notte nel porto di Paloi, l'ultimo giorno siamo tornati sull'isola di Kos. "L'ultimo giorno di navigazione verso Kos abbiamo avuto un Meltemi di circa 20-25 nodi. Il porto turistico di Kos è, a mio avviso, il più organizzato del Mediterraneo occidentale. Il personale del porto è cordiale e il servizio è professionale".
Ringraziamenti
Vorrei ringraziare Gerhard per avermi dedicato del tempo per raccontarmi del suo viaggio in barca a vela nelle ricche isole del Dodecaneso e per avermi fornito le bellissime foto da condividere qui in un articolo su questo bellissimo viaggio in barca a vela. A tanti altri anni insieme a Filovent!