
Alle Seychelles la navigazione è molto piacevole e i paesaggi sono pittoreschi. Ci siamo innamorati della Vallée de Mai e della sua foresta preistorica!
⛵️ Lagoon 450 S, Mahé, senza skipper
Per le vacanze, Roger e il suo equipaggio hanno affittato una barca a Mahé. Diamo uno sguardo alla loro crociera alle Seychelles, tra isole paradisiache, intervallate da momenti di escursioni e relax.
Riprese con il drone delle Seychelles (video Youtube)
Le Seychelles, una destinazione da sogno
Perché le Seychelles?
Per Roger è la prima volta alle Seychelles. Quando gli chiedo come hanno scelto la destinazione di quest'anno, risponde: "Perché le Seychelles? Perché è un luogo selvaggio, con bellissime spiagge di sabbia bianca. Siamo andati ad ottobre e il tempo era ottimo, c'era il sole. Inoltre, ho amici che ci sono già stati, quindi mi hanno consigliato le cose da non perdere e mi hanno fatto venire voglia di andarci!".
"Alle Seychelles, i paesaggi sono preservati e pittoreschi, molto colorati!"

Per questa vacanza in barca, Roger è andato con diversi amici. Aveva già navigato nel Mediterraneo ed era lui stesso lo skipper della barca. Alle Seychelles, ciò che li ha colpiti è stata la calorosa accoglienza della gente. Mi racconta:
"È un luogo cosmopolita dove tutti vivono in armonia. È stata un'esperienza irripetibile.”
Consigli per visitare le Seychelles:
“Siamo andati alla Vallée de Mai, sull'isola di Praslin. Ci siamo arrivati in taxi, c'era la Grand'Anse poco distante. È stato incredibile perché questa zona sembrava una foresta quasi preistorica. È stato molto interessante e allo stesso tempo molto bello perché è un luogo molto preservato". E in effetti, la foresta di cui mi ha parlato Roger è una delle più vicine a quella che esisteva più di due milioni di anni fa.


A Praslin, la società di noleggio ha dato loro il contatto di Robert, un seicellese. Ha permesso loro di ancorare a una boa per 500 rupie, il che è stato vantaggioso. Inoltre, Robert si è offerto di portare loro, per 20 € a testa, pesce, pollo, insalata: in breve, un pasto tipico locale! "Delizioso e molto piacevole". Mi confida Roger .
“Uno degli ancoraggi più belli, o almeno quello che si è distinto per noi, è stato un ancoraggio diurno vicino all'isola Curieuse, dove abbiamo potuto vedere grandi tartarughe terrestri!”

Hanno anche potuto vedere alcune noci delle Seychelles a Praslin e fare snorkeling sull'isolotto di Saint-Pierre, dove hanno potuto osservare pesci multicolori e magnifiche tartarughe. In termini di attività, anche il nuoto e la pesca erano all'ordine del giorno! Roger racconta: "Abbiamo mangiato un carpaccio di tonno con un filo d'olio d'oliva e un po' di limone, era squisito!”

"Non abbiamo stilato un itinerario in anticipo, ma abbiamo fatto tutto sul posto, giorno per giorno. Penso che si debba fare così a seconda di com'è il vento e dal tempo. Certo, avevamo in mente alcuni punti di passaggio che volevamo assolutamente fare!".
Il Lagoon 450 S
Roger e il suo equipaggio hanno scelto un Lagoon 450 S ed erano otto persone sul catamarano.
“Era una barca fantastica, lo spazio a bordo era bellissimo e molto comfortevole !”


Un altro aspetto positivo che mi ha segnalato è il basso consumo di carburante del catamarano. L'unico inconveniente erano le latrine, che fortunatamente non hanno influito troppo sul loro soggiorno nell'Oceano Indiano.
Per i pasti, Roger mi dice: "Abbiamo mangiato per lo più in barca perché c'erano bei punti di ancoraggio, relativamente calmi e poco affollati (quattro o cinque barche), ma anche perché in riva al mare i ristoranti erano piuttosto rari".
In termini di navigazione, hanno fatto circa un terzo a vela, perché il vento non era sempre presente per fare di più.
L'itinerario di Roger e il suo equipaggio :
Distanza totale percorsa: 109 miglia nautiche
Come mi spiega Roger, l'equipaggio ha costruito il suo itinerario giorno per giorno, a seconda del tempo e dei venti che soffiavano. Hanno scelto di navigare per nove giorni. Di seguito è riportata una mappa del loro itinerario:

- Giorno 1: Mahé → L'Ilot (6 miglia nautiche)
- Giorno 2: L'Ilot → Anse Petite Court, Praslin (32 milles nautiques)
- Giorno 3: Anse Petite Court → Anse San José → Baia de Santa Anna, Praslin (12 miglia nautiche)
- Giorno 4 : Baia di Sainte-Anne → Anse Petite Cour (9 miglia nautiche)
- Giorno 5 : Anse Petite Cour → L'Isola di San Pierre → Port de la Passe, La Digue (8 miglia nautiche)
- Giorno 6 : Port de la Passe → Plage au sud de l'Isola Grande Sœur → Anse Volbert → Anse Petite Court (14 miglia nautiche)
- Giorno 7 : Anse Petite Court → Anse Cabot, Isola di Sainte-Anne (25 miglia nautiche)
- Giorno 8 : Anse Cabot → Mahé (3 miglia nautiche)
Ringraziamenti
Vorrei ringraziare Roger per la sua gentilezza e il suo entusiasmo, così come tutto il suo equipaggio! A presto, spero, per nuove avventure!
