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Rinoceronti di mare

 

Francesco I e la Bestia

 

A due passi dal porto di Marsiglia vi è un luogo dalla storia singolare, l'isolotto d’If, che, insieme ad altre tre isole, costituisce l'arcipelago delle Frioul. Questi punti di vedetta di mare hanno sempre avuto un valore strategico come guardiani delle coste della città fenicia. È così che Francesco I decise di valutare il sito durante la sua visita nel 1516. Recentemente incoronato (1515), il giovane ed elegante monarca francese, tornato da una vittoriosa campagna militare in Italia, la famosa battaglia di Marignano del settembre 1515, si impegnò a far valere i suoi diritti di erede del Regno di Napoli e del Ducato di Milano. Come il suo predecessore, Francesco I insistette nel reclamare queste terre fin dall'inizio del suo "mandato". Tornando in Francia, una sosta a Marsiglia era essenziale. L'occhio acuto del re, scrutando l'orizzonte, si fermò sull'arcipelago de Frioul. Non c'è dubbio: la città, dal lato del mare, è troppo vulnerabile. Sarà quindi necessario fortificare l'isolotto d’If dove il giovane ha appena incontrato un curioso inquilino: un rinoceronte.

 

archipel du frioul
L'isolotto d'If nell'arcipelago delle Frioul

 

Un regalo fantastico!

 

Se per le persone del XXI secolo la vista di questo animale non è molto inquietante, nel XVI secolo era straordinaria. Siamo nel cuore del Rinascimento, un'epoca in cui la gente si gode da un secolo il brivido della conoscenza del mondo da parte dell'uomo. Questa nuova mentalità porta gli strateghi a sfruttare questo momento. Il nostro rinoceronte è un attore inconsapevole. Per capire meglio, andiamo in India. Maestri della colonizzazione asiatica, i portoghesi a quel tempo esercitavano pressioni per accumulare ricchezze e fortezze per stabilire il loro potere e sviluppare il loro commercio. Il conquistatore lusitano Afonso de Albuquerque, viceré dell'India dal 1509, chiese al prestigioso sultano del potente regno di Cambay (ora Gujarat), a nord-ovest del subcontinente, di costruire una fortezza sull'isola di Diu, a sud delle terre del sultano. Ricevette un rifiuto totale, ma il principe indiano offrì al re del Portogallo..... il nostro rinoceronte. Per farsi perdonare? O per impressionare l'Europa, che si sta espandendo culturalmente e territorialmente?

 

rhinocéros dürer
Rappresentazione del primo rinoceronte osservato in Europa da Albrecht Dürer

 

Il destino spezzato

 

Naturalmente il regalo ebbe un grande effetto. Nella primavera del 1515, l'ingombrante regalo si imbarca per Lisbona e un vero trionfo accoglie l'arrivo dell’imbarcazionz, da parte di un pubblico desideroso di scoperte. Si tratta di qualcosa di particolarmente esotico, ma forse ingombrante. Manuel I, detto il Grande, "avvolge" rapidamente il suo rinoceronte per farne dono a Papa Leone X, figlio di uno dei più grandi principi del Rinascimento, Lorenzo de' Medici, detto il Magnifico. Regalo di un Grande per il figlio di un Magnifico! Che pedigree per l'animale! L'isolotto d'If era una delle fermate della navigazione verso l'Italia, all'inizio del 1516. Principe di grande cultura con insaziabile curiosità, Francesco I decise di passare ad ammirarlo. Notò la debolezza di Marsiglia sulla riva del mare e la capacità di protezione che l'arcipelago delle Frioul avrebbe rappresentato un tempo. Il rinoceronte salì a bordo per Roma poco dopo e morì annegato in un naufragio. I resti recuperati vengono impagliati e portati al Santo Padre. Triste destino di una bestia nobile, strategica a dispetto di se stessa…

 

 

 


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