9 agosto 2021
Tempo di lettura: 7 minuti
I consigli di Luca e Diego, clienti Filovent
Da non perdere : Visita Cala Violina la cui sabbia emette un particolare suono che ricorda quello delle corde di un violino. Ma si consiglia di recarvisi verso marzo-aprile.
La scoperta : La spiaggia delle Caldane è una delle puiú belle in assoluto, ma occorre prestare attenzione alle previsioni poichè é poco riparata.
Indirizzi interessanti : Lo stabilimento Riva del Marchese a Porto Ercole che offre ombrelloni, lettini, servizio bar in spiaggia e ristorante.
Particolaritá : Parrtire da Punta Ala è l'ideale per chi è alla ricerca di approdi facili, sicuri e ben ridossati. il Marina di Punta Ala ha dato i natali alla rinomata Luna Rossa, il team italiano che naviga in Coppa America.
Sommario
→ I migliori ancoraggi partendo da Punta Ala
→ Quando partire per la tua crociera in Toscana?
→ Come arrivare alla base di partenza di Punta Ala?
“Non è la prima volta che abbiamo noleggiato una barca a Punta Ala, affidandoci a Filovent. Durante l’ultima crociera, avvenuta a luglio 2021, ci siamo diretti subito verso l’Argentario, fermandoci in rada a Porto Santo Stefano durante la notte. Il giorno seguente abbiamo fatto la traversata alla volta dell’Isola del Giglio”, racconta Diego Gnes, cliente Filovent. Punta Ala, prestigioso gioiello incastonato nel cuore della maremma, é situata fra il Golfo di Follonica e Castiglione della Pescaia. Da sempre meta per un turismo di elite, noleggiare una barca a Punta Ala permette di esplorare le meraviglie della Toscana. Il Parco Naturale della Maremma regala senza ombra di dubbio paesaggi naturali e marini unici. Ma anche le isole della Toscana, con le loro meravigliose cale, non sono da meno e meritano di essere esplorate. Chi noleggia una barca a Punta Ala, infatti, puó salpare alla volta dell’Elba o fare rotta verso Sud fino all’Isola del Giglio, poiché il Monte Argentario protegge dai venti.

Cosa fare a Punta Ala?
Punta Ala, ubicata su un promontorio nel cuore del litorale Toscano e della Maremma, é caratterizzata da un’estesa costa sabbiosa, a tratti rocciosa, ed incorniciata da una rigogliosa macchia mediterranea. Questa localitá non è solo rinomata come base di partenza strategica per visitare le isole dell’Arcipelago Toscano, ma è essa stessa molto interessante dal punto di vista turistico. Prestigiosa ed elegante, Punta Ala é dotata di tutte le strutture ricettive necessarie ad accogliere ogni anno turisti e diportisti disposti a godere delle sue suggestive spiagge e calette dall’acqua limpida e trasparente. Non solo, se sei alla ricerca di un posto per fare surf in Toscana, questa è uno dei luoghi ideali! Da visitare il centro cittadino, piuttosto moderno, ma che presenta anche i segni inconfondibili di un’epoca passata. Nel corso dei secoli infatti, a difesa del territorio, sono stati costruiti il Castello di Punta Ala e la Torre Hidalgo che contribuiscono ad impreziosire quelle coste giá di per sé meravigliose.

Ma il centro nevralgico della localitá é l’esclusivo e raffinato Marina di Punta Ala, luogo di origine della celebre Luna Rossa. Particolarmente ridossato e con 885 ormeggi disponibili per barche fino a 45 metri di lunghezza, offre ai diportisti numerosi servizi. Un distributore di benzina, gasolio e olio, acqua, elettricitá, ma anche internet wifi e assistenza all’ormeggio. Vi sono poi negozi, bar e ristoranti di ogni genere per chi volesse rifocillarsi prima di salpare alla scoperta delle meraviglie della Toscana. Inoltre, è proprio qui che si tengono delle regate che attirano periodicamente i velisti appassionati. Allora che aspetti a noleggiare una barca a Punta Ala?
Se noleggi una barca a Punta Ala le rade vicine piú sicure, ma allo stesso tempo piú affascinanti e incontaminate sono Cala Violina e Cala Martina per venti dal 1° e 2° quadrante, mentre per quelli del 1° 2 e 3° quadrante sono ottime le spiagge che si trovano a Nord del porto. Luca Giudetti, cliente Filovent, svela una curiositá su Cala Violina: “si tratta di una delle spiagge piú belle della costa maremmana,nella Riserva Naturale delle Bandite di Scarlino ed ha la particolaritá che quando si calpesta la sabbia questa emette il suono delle corde di violino. Ma per poter apprezzare il fenomeno occorre recarsi ad inizio stagione, tra marzo e aprile”.
Anche Cala del Barbiere è un ottimo approdo poiché protetto da Scirocco, Libeccio e, anche se non del tutto, dal Maestrale. Tutti i velisti che navigano in quest’area devono prestare attenzione alla Secca del Barbiere che comunque é segnalata da una boa luminosa. Non dimentichiamo poi Le Rocchette, Cala Tartanella e Cala Torre Troia, tutti approdi che sarebbero difficilmente accessibili via terra. Dunque, quale modo migliore per approfittare del noleggio di una barca a Punta Ala?
I migliori ancoraggi partendo da Punta Ala
Se hai deciso di noleggiare una barca a Punta Ala, puoi veleggiare dunque verso Sud, lungo la costa toscana e scoprire l’Argentario. Una simile crociera ti regalerá davvero un’esperienza unica ed irripetibile. D’altronde è proprio in questa zona che si concentrano alcune delle cale e spiagge piú affascinanti del nostro paese. Potrai decidere di seguire la tua navigazione verso Sud fino a raggiungere l'Isola del Giglio oppure raggiungere l’Isola d’Elba. Luca Giudetti, cliente Filovent, sostiene: “chi ha voglia di navigare molto, invece si sostare in rada, da Punta Ala puó arrivare fino al Nord della Corsica, magari a Macinaggio o Bastia”. Anche secondo Diego Gnes, che ha noleggiato un Dufour 350 con Filovent: “con 5 o 6 ore di navigazione è possibile arrivare sulle coste córse, ma consiglio di fare una sosta intermedia sull’Isola d’Elba”.
Argentario
Sei alla ricerca spiagge rocciose che nascondono meravigliosi luoghi raggiungibili facilmente via mare? Scegli una crociera in barca a vela e salpa verso l’Argentario!
Cala di Forno
Appartenente al parco Naturale della Maremma, Cala di Forno é cosí incontaminata che non di rado si avvistano volpi, daini e cinghiali, ma anche, il falco pellegrino. Dato che accedere a questa spiaggia a piedi è piuttosto complicato ed impervio raggiungerla a bordo di una barca è la soluzione ideale. Luca Giudetti, cliente Filovent, la descrive come: “una spiaggia di sabbia fine e soffice, ben riparata dai venti”. Priva di punti di ristoro e stabilimenti, a Cala di Forno ritroverai il contatto piú autentico con la natura. Come molte in altre spiagge limitrofe anche qui spicca un edificio arroccato, la Torre di Cala Forno, che contribuisce ad abbellire il giá magnifico paesaggio. Per finire la giornata, prima di volgere alla prossima tappa, non ti resta altro che tuffarti nelle sue limpide acque!
Baia d’Argento
Proseguendo la navigazione ancora piú verso Sud, ad aspettarti c'è un altro paradiso marino. Luca Giudetti, cliente Filovent, racconta che: “una rada molto bella, ma anche ottima per l’ancoraggio poiché ridossata dal Maestrale, é la Baia d’Argento, dove si puó sostare a costo zero. Chi invece vuole passare la notte in Marina, una alternativa valida, é Porto Santo Stefano, anch’esso molto riparato soprattutto dal vento di Ponente”.
Santa Liberata e Cala Galera
Quando i venti provengono da Sud-Ovest, Sud e Sud-Est, la rada di Santa Liberata costituisce un ottimo punto di protezione. Cala Galera invece, essendo esposta a Sud, é ben ridossata dal Maestrale. Questi ultimi due ancoraggi distano tra loro circa 14 miglia l’una dall’altra, ció significa che, a seconda di come spirano i venti, ci si puó rifugiare nell’una o nell’altra.
Porto Santo Stefano
Tipico borgo marinaro Porto Santo Stefano, in qualitá di capoluogo dell’Argentario, offre ben due porti quello vecchio, detto della Pilarella, e quello commerciale. Merita una visita il centro storico della cittá con la sua Fortezza Spagnola e il lungomare dei Navigatori. Infine non dimenticare di percorrere la spettacolare via panoramica che mette in comunicazione la cittá con Porto Ercole. Se, partendo da Porto Santo Stefano, percorrerai la costa verso Sud, potrai ammirare un magnifico paesaggio fatto di calette selvagge e nascoste tra le rocce come la spiaggia della Giannella, i bagni di Domiziano e la spiaggia della Soda ideale per lo snorkeling.

Cala Gesso
Se hai noleggiato una barca a Punta Ala e ti trovi a navigare lungo l’Argentario, non puoi perdere un’altra tra le piú suggestive calette della zona, Cala Gesso, composta da sabbia e pietre e anch’essa faticosa da raggiungere a piedi. Ancorare in questa zona è un’ottima mossa poiché, oltre ad essere meravigliosa, è anche ben ridossata dai venti e protetta dalle correnti. Non solo, dispone anche di un fondale poco profondo, ideale per gettare l’ancora. Se hai tempo a disposizione a poca distanza lungo la costa troverai altre due luoghi suggestivi: Cala del Bove a Sud, selvaggia e molto amata dai sub, e Cala Grande a Nord, piú ampia, ma anche affollata.
Porto Ercole
Infine, sempre rimanendo nella zona dell’Argentario, non possiamo non menzionare l’ancoraggio di fronte all’isolotto di Porto Ercole, unico riparo in quella zona dai venti di Scirocco. Qui, dove il fondale sabbioso è buon tenitore ed alto non piú di 8 metri, potrai trovare il ristoro che stai cercando. “Se vuoi scendere a terraferma avrai a disposizione sia spiagge libere che stabilimenti, tra cui Riva del Marchese” spiega Luca Giudetti, cliente Filovent.
Isola del Giglio
Ubicata di fronte alla costa dell’Argentario, l’Isola del Giglio è la seconda isola più grande dell’Arcipelago Toscano dopo l’isola d’Elba ed anch’essa offre un’ampia varietá di calette selvagge e natura incontaminata.
Spiaggia delle Caldane
Ottimo approdo per via della sua estrema bellezza naturale, la spiaggia delle Caldane è una delle piú piccole dell’Isola del Giglio ed è piú facilmente raggiungibile via mare. La sua costa è formata da rocce granitiche e le acque sono di un blu intenso con riflessi turchesi. Tuffarsi dalla barca sará un vero piacere, soprattutto per gli amanti delle immersioni. Secondo Diego Gnes, cliente Filovent “questa spiaggia per me è la piú bella in assoluto, ma è poco riparata. L’ideale è quindi avvicinarsi quando il mare è calmo”.

Giglio Campese
Tra le spiagge principali e piú estese del Giglio spicca Giglio Campese dove troverai un’acqua limpida e trasparente, tanto da essersi aggiudicata il premio delle Cinque Vele Blu di Legambiente. Da bordo della tua barca potrai ammirare un meraviglioso panorama che comprende anche il faraglione e la Torre del Campese. Diego Gnes, cliente Filovent, “Giglio Campese è l’approdo piú bello, molto ben riparato dai venti da Sud, la spiaggia è enorme e bellissima e il mare lo è altrettanto. L’unico inconveniente è che se c’è tanto traffico, puó risultare difficile trovare posto nei punti piú adatti per l’ancoraggio”. Ed in effetti, il suo fondale sabbioso è buon tenitore ed ha una profonditá di 8-9 metri, che peró aumenta repentinamente al largo, anche fino a 25 metri. Se vuoi fare una “spedizione” a terra, Sulla costa del Giglio Campese avrai a disposizione ristorantini per apprezzare le delizie toscane e supermercati per il rifornimento di viveri.
Baia delle Cannelle
Sempre sul versante orientale dell’isola del Giglio, a poche miglia da Cala dello Smeraldo e da Giglio Porto, si trova la Baia delle Cannelle, anch’essa molto gradevole per sostare all’ancora. Questa spiaggia è, infatti ridossata dai venti di Nord-Ovest, ma esposta ad Est e, dunque, particolarmente soggetta a Scirocco e Grecale. Caratterizzata da fine sabbia bianca, in estate è molto frequentata da turisti e diportisti. Occorre prestare attenzione al fondale poiché la profonditá aumenta repentinamente, dunque è bene avvicinarsi a questa baia solo se le condizioni meteo lo permettono.

Isola d’Elba
L’Isola d’Elba, grazie al suo fascino, è un’altra delle mete piú ambite da chi noleggia una barca a Punta Ala ed è ideale per chi naviga in barca a vela per via del vento inarrestabile. Non solo, gli ancoraggi facili, sicuri e ben ridossati, nonché le brevi distanze tra una rada e l’alta, permettono di passare una vacanza in tutto relax. I venti predominanti sono il Maestrale e lo Scirocco, ma per ripararsi basterá recarsi in uno dei tanti approdi presenti sul versante Nord o Sud dell’isola. Per esempio se le previsioni prevedono Scirocco, un buon piano è rifugiarsi a Marciana Marina, mentre se i venti provengono da Nord, l’ancoraggio ideale si trova a Marina di Campo. In caso di Grecale la spiaggia della Fetovaia rappresenta un’ottima alternativa. Infine, ricordiamo che l’Isola d’Elba è caratterizzata per lo piú da coste rocciose a Nord e spiagge di sabbia a Sud.
Portoferraio
Come prima tappa consigliamo Portoferraio, capoluogo dell’isola ed ottimo approdo naturale al riparo da tutti i venti. Ideale come punto di partenza per cominciare a respirare l’atmosfera elbana e per visitare la cittá. Se vuoi visitare il paese e immergerti nelle pittoresche viuzze del suo caratteristico centro storico il Cotone, getta l’ancora nella baia antistante a Portoferraio e raggiungi la costa con un tender. La cittadina offre anche tanti deliziosi ristorantini e negozietti di oggetti artigianali. Da non lasciarsi perdere la passeggiata sul lungomare che conduce alla Torre Saracena costruita per difendersi dai pirati. Se, infine, hai voglia di avventurarti nell’entroterra, non ti resterá che percorrere uno dei tanti sentieri che conducono alla sommitá del Monte Capanne, ottimo punto da cui ammirare l’isola e tutto l’Arcipelago Toscano. Una valida alternativa,alla rada di Portoferraio è anche Marciana Marina, anch’essa particolarmente riparata, specialmente di venti da Sud. Il suo fondale sabbioso è, inoltre, buon tenitore e dunque ottimo anche per passare la notte.
Spiaggia della Fetovaia
Una sosta nella spiaggia della Fetovaia, con le sue acque limpide e cristalline, è d’obbligo se ami i paesaggi incontaminati e le spiagge di fine sabbia bianca che si fonde con l’acqua turchese e la macchia mediterranea. Si tratta di una delle spiagge piú rinomate dell’Isola d’Elba e rappresenta un approdo sicuro e ridossato da quasi tutti i venti, Maestrale compreso. Qui i fondali sono profondi tra i 5 e i 10 metri e si puó sostare tranquillamente anche la notte. È per tutti questi motivi che questa baia è molto frequentata, soprattutto dai velisti che vi accorrono ogni anno. A pochi passi dalla baia si trova il paesino di Fetovaia dove potrai trovare ogni tipo di servizio utile, per proseguire la tua navigazione. Infine, se vuoi passare una giornata all’insegna del trekking, puoi raggiungere la vetta del Monte Capanne e goderti il meritato relax!

Spiaggia del Viticcio e della Biodola
Un altro approdo imperdibile, se ti trovi a navigare intorno all’Isola d’Elba è la spiaggia del Viticcio, ben protetta dai venti e adatta anche all’ancoraggio notturno. Circondata da un paesaggio davvero incontaminato fatto di macchia mediterranea e ghiaia, questa baia non presenta infrastrutture ed offre un riparo sicuro a tutti quelli che sono alla ricerca di privacy e tranquillitá. Inoltre, se sei appassionato di trekking, puoi scendere a terraferma per percorrere un sentiero panoramico, immerso nella macchia mediterranea, che ti condurrá sulla cima del promontorio del Capo d'Enfola, da cui godere di una vista mozzafiato sul Monte Capanne e su Capraia.
Anche la tranquilla e ben ridossata Baia Biodola, nonché il vicino villaggio di Forno meritano una sosta. La presenza di fondale sabbioso, profondo non piú di 10 metri rende questa rada ottima per l’ancoraggio. Se ti fanno gola le ampie baie di sabbia dorata e l’acqua turchese, la Spiaggia della Biodola è l’approdo che fa per te. Con il suo panorama mozzafiato, ma anche un fondale sabbioso buon tenitore, è ottimo per ancorare durante la notte. Questa spiaggia offre riparo dai venti provenienti da Sud, ma è molto esposta al Maestrale e alla Tramontana. Anche se tende ad essere molto affollata, specialmente in alta stagione, la baia è piuttosto estesa dunque si trova sempre posto.
Spiaggia di Cavoli
Ottima come approdo diurno e notturno, la spiaggia di Cavoli è un altro luogo imperdibile per tutti quelli che vogliono noleggiare una barca a Punta Ala. Questa baia è, infatti, ben ridossata dai venti provenienti dal Nord grazie alla presenza del Monte Capanne. Si trova sulla Costa del Sole, sul versante Sud-Ovest dell’isola ed é immersa nella macchia mediterranea. Nei suoi pressi si trova la suggestiva Grotta Azzurra, accessibile unicamente via mare e che raccomandiamo di raggiungere con un tender per esplorarne i fondali. Protagonista della movida elbana, in alta stagione puó arrivare ad essere molto frequentata, soprattutto dai giovani tra i quali è molto popolare.

Quando partire per la tua crociera in Toscana?
I mesi piú indicati per noleggiare una barca a Punta Ala e navigare lungo la costa maremmana e l’Arcipelago Toscano va da aprile fino ad inizio ottobre. In questo periodo dell’anno è possibile godere di cale e spiagge incantevoli e natura incontaminata in totale relax. Agosto andrebbe evitato per via dell'eccessiva presenza di turisti e diportisti nelle rade. Per gli amanti delle basse temperature, passare l’inverno lungo le coste toscane puó essere rigenerante e riposante. Diego Gnes, cliente Filovent, sostiene che “i venti prevalenti nella zona sono lo Scirocco proveniente da Sud-Est, ma anche il Maestrale e il Libeccio. Secondo la mia opinione il periodo migliore per navigare in quell'area è da metá giugno in poi. I venti sono ottimi, il tempo è generalmente abbastanza buono. Inoltre le rade non sono tanto affollate come succede a luglio inoltrato".
Come arrivare alla base di partenza di Punta Ala?
Se hai deciso di noleggiare una barca a Punta Ala, raggiungere questa base di partenza in automobile sará un gioco da ragazzi. Se provieni da Nord ti basterá imboccare l’autostrada E80 (SS1 Aurelia), uscire a Follonica Nord e continuare verso Castiglione della Pescaia. Prendi la SP158, percorrila per 10 km ed una volta arrivato al bivio di Pian d'Alma prosegui verso Punta Ala. Se provieni da Sud imbocca sempre la E80. Una volta raggiunta Tarquinia prosegui sulla SS1 Aurelia per poi imboccare l’uscita di Grosseto Nord e seguendo le indicazioni per Castiglione della Pescaia. Prendi a questo punto la SP158 fino località Pian d'Alma. Ma per arrivare a Punta Ala hai a disposizione altre opzioni: in treno le stazioni piú vicine sono Follonica (20 km) se provieni da Nord e Grosseto (40 km) se arrivi da Sud. Entrambe sono perfettamente collegate a Punta Ala mediante la linea di di bus 29F. Infine, per chi intendesse recarsi alla base di partenza in aereo, gli aeroporti piú vicini sono l’Aeroporto Galileo Galilei di Pisa a 120 km di distanza e l’Aeroporto Amerigo Vespucci a 160 km.