Il 19 Gennaio 2022
Tempo di lettura: 7 minuti
IN BREVE
Da non perdere: l'isola d'Elba
Curiosità: acque trasparenti e natura selvaggia: benvenuti sulla costa toscana!
L'ancoraggio più bello: l'ancoraggio di roccia di Remaiolo nel sud dell'Elba
Contenuto
• 1- Informazioni pratiche per il noleggio della vostra barca in Toscana
• 2- Perché scegliere la Toscana?
• 3- Quali sono le principali aree di navigazione?
• 4- I migliori ancoraggi in Toscana
• 5- Quali itinerari seguire per la vostra navigazione?
“La nostra è stata una bellissima esperienza di una settimana. Siamo partiti dalla base di Puntone e da li abbiamo navigato attraverso le Isole dell’Arcipelago Toscano con un bel Bavaria 33 Cruiser” mi ha detto Matteo Contri, cliente Filovent, mentre mi raccontava della sua crociera in Toscana. Noleggiare una barca a vela in Toscana e all'Elba vi permetterà di scoprire un patrimonio storico, culturale e naturale unico!

1- Informazioni pratiche per il noleggio della vostra barca in Sardegna
Le diverse basi di partenza
Ci sono diverse basi di partenza per navigare nell'arcipelago toscano: San Vincenzo, Punta Ala, Puntone, Portoferraio, Salivoli, Cala de Medici, Talamone e Argentario. La scelta della vostra base di partenza dipende dall'itinerario che avete pianificato. Se volete esplorare l'Elba, vi consigliamo di partire da Portoferraio o Salivoli, che si trovano sull'isola. Mentre se preferite una base sulla costa vi consigliamo di prendere la vostra barca a noleggio a Punta Ala o Puntone che si trovano di fronte all'Elba.
Se, invece, volete navigare verso il nord della Corsica, potete partire da San Vincenzo oppure noleggiare la vostra barca a Cala Di Medici.
Infine, per scoprire la parte meridionale dell'arcipelago toscano, le basi più adatte per noleggiare la vostra barca sono Talamone o l'Argentario.
Le basi di partenza più popolari tra i nostri clienti sono Puntone, Punta Ala e San Vincenzo.

Tariffe medie secondo la stagione e le dimensioni della barca
La tabella qui sotto vi dà un'idea dei prezzi medi di noleggio in Sardegna. Questi prezzi possono cambiare a seconda della stagione, della disponibilità, del modello, dell'età della barca...
Tipo di barca | Alta stagione Luglio e agosto | Media stagione Maggio, giugno e settembre | Bassa stagione Aprile e ottobre |
---|---|---|---|
Monoscafo (35 piedi/≈2 cabine) | 2 500 € | 2 000 € | 1 500 € |
Monoscafo (40 piedi/≈3 cabine) | 2 800 € | 2 200 € | 1 700 € |
Monoscafo (45 piedi/≈4 cabine) | 3 200 € | 2 900 € | 2 500 € |
Catamarano (40 piedi) | 6 000 € | 5 000 € | 4 000 € |
Catamarano (50 piedi) | 7 000 € | 5 500 € | 4 500 € |
I nostri principali partner in loco
Ecco la lista dei nostri principali partner che offrono barche a noleggio in Toscana:
- Kiriacoulis è stata fondata nel 1986 e ha sede ad Atene. Questa compagnia di noleggio è competitiva in termini di prezzo di noleggio, vi permette di iniziare il vostro noleggio la domenica ed è flessibile in termini di durata del noleggio (ad esempio 10 giorni di noleggio). Da Puntone o Punta Ala, questa compagnia di noleggio offre catamarani (Bali, Lagoon, Helia) e barche a vela (Bavaria, Sun Odyssey);
- Sailing Sicily , specializzata nel noleggio di barche a vela, è stata fondata nel 2003 a Palermo. Da Puntone, questa società di noleggio offre catamarani (Bali, Lagoon) e barche a vela (Bavaria, Sun Odyssey, Oceanis);
- La Bottega del Mare esiste da 15 anni e ha sede esclusivamente in Toscana. Questa compagnia di noleggio ha una flotta composta solo da barche a vela (Sun Odyssey, Bavaria, Hunter) con partenza da San Vincenzo o Punta Ala.
2- Perché scegliere la Toscana?
La Toscana è una delle regioni più famose d'Italia, soprattutto per il suo patrimonio artistico, culturale e storico. Questa regione è un vero e proprio museo a cielo aperto.
La sua capitale, Firenze, culla del Rinascimento e patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1982, gioca un ruolo fondamentale nell'influenza culturale della regione su scala globale. Grandi nomi hanno lasciato il loro segno qui. Infatti, fu a Firenze che Botticelli dipinse "La nascita di Venere", che Michelangelo scolpì il "David" e che Leonardo da Vinci si dice abbia incontrato Monna Lisa, la principale ispirazione per il suo dipinto "La Monna Lisa". La famiglia Medici, che governò Firenze dal XV al XVIII secolo, ebbe un ruolo chiave nella fioritura culturale della regione grazie al loro mecenatismo. Ma non finisce qui, la Toscana si distingue anche per le sue ricchezze architettoniche. Tra la città fortificata di Lucca, la città di Siena, la torre di Pisa e i piccoli villaggi tradizionali annidati nelle colline, la Toscana vi conquisterà!
Dal punto di vista naturalistico, la Toscana è una regione piuttosto verde con grandi pianure da Massa Carrara a Piombino, belle valli come il Chianti e l'Orcia, e le montagne dell'Appennino. Infine, l'arcipelago toscano è senza dubbio il fiore all'occhiello della regione con le sue acque cristalline e la natura incontaminata.
Come mi ha giustamente fatto notare Matteo: "Non c'è bisogno di andare alla fine del mondo per trovare la bellezza. Le meraviglie di questo mondo sono vicine a casa e la Toscana è una di queste! Noleggiate una barca a vela in Toscana per sperimentare i piaceri della dolce vita!"

3- Quali sono le principali aree di navigazione?
L'arcipelago toscano
L'arcipelago toscano è composto da 7 isole: Elba, Pianosa, Capraia, Montecristo, Gorgona, Giglio e Giannutri. Queste isole fanno parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. Secondo la leggenda, la dea Venere, emergendo dalle acque del Mar Tirreno, fece cadere sette perle dalla sua collana, dando così origine all'arcipelago.
I paesaggi che incontrerete sono incantevoli quanto vari, motivo in più per esplorare a fondo questo arcipelago con la vostra barca a noleggio. L'isola d'Elba ha una morfologia complessa con coste molto frastagliate mentre Pianosa è un'isola piatta e Montecristo ha una conformazione più rocciosa. La varietà dei paesaggi sono conseguenza delle diverse origini vulcaniche delle isole dell'arcipelago toscano. Gorgona e Montecristo sono isole granitiche, il Giglio e l'Elba marmoree, Capraia è composta da rocce vulcaniche e Giannutri e Pianosa di calcare.
L'isola d'Elba
L'Elba è l'isola più grande dell'arcipelago toscano e la terza isola più grande d'Italia. Quest'isola è imperdibile sia per la sua ricchezza storica quanto per quella naturale. In termini di storia, il passato dell'isola è legato soprattutto a quello di un personaggio famoso: Napoleone Bonaparte. Dopo la battaglia di Lipsia, Napoleone fu deposto dal trono francese ed esercitò il titolo di imperatore sull'isola d'Elba dove fu esiliato per circa 10 mesi.
Fare trekking all'Elba è il modo migliore per scoprire l'isola. Potrete esplorare montagne, foreste di querce e pini e torrenti selvaggi con acque cristalline come Biodala nel nord dell'isola.
Per gli appassionati di snorkeling, vi consigliamo lo Scoglio dell'Ogliera, sulla costa sud-occidentale dell'Elba, per nuotare in mezzo al relitto della nave mercantile Elviscot, affondata nel 1972. Il relitto si trova non lontano dalla spiaggia ed è perfettamente visibile grazie alle acque trasparenti. Si può ammirare lo scafo interamente ricoperto di alghe. Yannick ha apprezzato particolarmente questo posto e vi consiglia di andarci: "Ci siamo passati per caso e abbiamo visto un sacco di barche all'ancora. Abbiamo capito subito che erano lì per l'Elviscot. Da grandi appassionati di snorkeling, dovevamo assolutamente fermarci lì. È abbastanza raro poter fare snorkeling in mezzo a un relitto così poco in profondità. Questo ancoraggio è stato una piacevole sorpresa!"

Pianosa
Pianosa è una piccola isola situata a sud-ovest dell'Elba. La vegetazione che la ricopre è quella tipica dei paesaggi mediterranei: ginepro, rosmarino, lentisco, cisto... I fondali dell'isola sono particolarmente ricchi, e protetti, grazie alle acque poco profonde che costituiscono un habitat ideale per la posidonia (piante acquatiche) e varie specie di pesci: salpe, triglie, aragoste, cernie...
Per salvaguardare questo eccezionale patrimonio naturale, le attività turistiche e l'accesso del pubblico sono limitati. Per arrivare a Pianosa avete due opzioni: potete partecipare alle visite guidate che vengono organizzate da Marina di Campo all'isola d'Elba; oppure potete visitarla con la vostra barca a noleggio. Con questa seconda opzione però, dovrete fermarvi a un massimo di un miglio dalla costa.

Capraia
Situata tra la costa toscana e la Corsica, quest'isola vulcanica è caratterizzata da spiagge appartate, sentieri selvaggi e alte scogliere. Capraia è stata chiusa al pubblico fino al 1986 per la presenza di un centro di detenzione penitenziaria, il che spiega perché è ancora oggi selvaggia. I suoi sentieri sono apprezzati dagli escursionisti e la sua macchia ospita una ricca biodiversità tra cui mufloni e colonie di cormorani crestati. Oltre a questa ricchezza di vegetazione, l'acqua limpida che circonda l'isola la rende il luogo ideale per gli appassionati di snorkeling.
Tuttavia, bisogna fare attenzione durante la navigazione a Capraia. La costa occidentale dell'isola è sotto la zona A, non è possibile, quindi, né ancorare né navigare lì. La zona libera dell'isola, cioè non regolamentata, si estende dalla Punta di Porto Vecchio alla Punta della Bellavista. Vi consigliamo di ancorare a Porto Vecchio sul lato est dell'isola. Potete ormeggiare su una delle 20 boe riservate ai visitatori. Questo ancoraggio è il preferito di Geoffroy, perché questo piccolo porto, anche se non proprio selvaggio, è ancora molto tipico e non troppo urbanizzato.


Montecristo
Montecristo deve la sua fama al romanzo di Alexandre Dumas "Il conte di Montecristo" che racconta la storia di un misterioso tesoro nascosto nell'abbazia di San Mamiliano costruita nel XVII secolo dai monaci benedettini. L'isola è una destinazione ideale non solo per gli amanti della letteratura, ma anche per gli amanti della natura incontaminata e della pace. Per preservare il più possibile la biodiversità dell'isola, è vietato navigare o ancorare entro un miglio nautico dalla costa. Per raggiungere l'isola con la tua barca, devi chiedere il permesso al Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.
Gorgona
Gorgona è la più piccola isola dell'arcipelago toscano ed è sede di un penitenziario. Quest'isola è particolarmente protetta a causa del centro di detenzione ma anche per la conservazione del suo ecosistema naturale unico. La Cala dello Scalo, nel nord-est dell'isola, è l'unico posto dove sono ammesse le barche. Se siete interessati a scendere a terra, vi avvertiamo che le visite all'isola devono sempre essere supervisionate da una guida e potrete avventurarvi solo su percorsi predefiniti.
Giglio
L'isola del Giglio, la seconda isola più grande dell'arcipelago toscano, si trova di fronte al Monte Argentario. Quest'isola è perfetta per gli amanti della spiaggia, noi di Filovent vi consigliamo:
- La spiaggia di Caldane, la più piccola dell'isola, dalla sabbia rossastra. Su questa spiaggia Diego mi ha detto "questa spiaggia per me è la piú bella in assoluto, ma è poco riparata. L’ideale è quindi avvicinarsi quando il mare è calmo”;
- La spiaggia Le Cannelle, che può essere raggiunta sia a piedi che via mare. Vi sedurrà con le sue acque cristalline e poco profonde;
- La spiaggia di Campese che si distingue per la sua sabbia rosso scuro. Su questa spiaggia Diego dice "Giglio Campese è l’approdo piú bello, molto ben riparato dai venti da Sud, la spiaggia è enorme e bellissima e il mare lo è altrettanto. L’unico inconveniente è che se c’è tanto traffico, puó risultare difficile trovare posto nei punti piú adatti per l’ancoraggio".
La cosa più difficile sarà decidere quale visitare!

Oltre le spiagge, vi consigliamo di andare a Giglio Castello, il centro medievale dell'isola. Passeggiate per le stradine fino alla Rocca Pisana da dove si può godere di una bella vista sull'isola e sul mare. Questa passeggiata vi porterà all'estremità meridionale dell'isola dove potrete ammirare il faro di Capel Rosso.

La buona notizia è che non ci sono restrizioni sugli ancoraggi o sulla navigazione su quest'isola!
Giannutri
Sull'isola di Giannutri potrete godere di bellissime spiagge e ammirare i resti archeologici di epoca romana, come la Villa Romana costruita nel II secolo a.C. dai Domizi Enobarbi, una famosa famiglia romana. L'isola è particolarmente popolare tra gli amanti dello snorkeling grazie alla sua ricca vegetazione marina (gorgonie, coralli e spugne). Due spiagge in particolare meritano una visita: Cala Spalmatoio e Cala Maestra.
Il nord della Corsica
Scogliere a picco sul mare, villaggi incastonati nelle montagne, spiagge da sogno, isole selvagge: questo è ciò che vi aspetta se deciderete di navigare verso il nord della Corsica con la vostra barca noleggiata in Toscana. Anche se è una meta più adatta ad una crociera di due settimane, Diego Gnes, cliente Filovent, mi ha detto: "con 5 o 6 ore di navigazione si arriva in Corsica, ma consiglio di fare una sosta intermedia sull’Isola d’Elba".
Saint-Florent
Capitale del Nebbio e secondo porto nautico della Corsica, non potete perdervi Saint-Florent. Una volta arrivati, vi consigliamo di fare una passeggiata lungo il porto e la città vecchia. È qui che si concentra la maggior parte della movida. Per gli appassionati di storia, consigliamo di visitare la cittadella di Saint-Florent costruita nel XV secolo dai genovesi, testimone del passato italiano della Corsica. Fate attenzione, però, che l'interno della cittadella può essere visitato solo in luglio e agosto. Infine, la scoperta del deserto degli Agriates è un must durante il vostro soggiorno a Saint-Florent. Gli Agriates sono in realtà una zona montagnosa che ripara due spiagge magnifiche: la spiaggia di Saleccia e la spiaggia di Lotu.
Centuri
Situato all'estremità del Capo Corso, questo piccolo villaggio merita una visita, in particolare per il suo porto e le sue stradine. Praticamente disabitato, potrete ammirare i resti di una torre genovese del XVI secolo all'entrata del porto e la natura selvaggia del luogo: cosa state aspettando?

4- I migliori ancoraggi in Toscana
Roccia Remaiolo
Situato nel sud dell'Elba, questo scoglio separa due spiagge: la Spiaggia di Remaiolo e la Spiaggia di Vetrangoli, difficili da raggiungere via terra. Un vero sogno per chi ha a fortuna di poterli raggiungere in barca! È un ancoraggio sicuro con 10-15 metri di fondale. Per gli amanti dello snorkeling, la biodiversità marina è ricca, come dimostra la presenza di numerosi pesci, aragoste e coralli.

Ancoraggio alla Spiaggia di Laconella
Situato nel sud dell'Elba, questo ancoraggio è uno dei preferiti di Yannick: "Questo ancoraggio e accontenta tutti! Si può fare snorkeling, godersi la spiaggia che è davvero bella, e i più sportivi possono fare una passeggiata verso est e arrivare a Capo di Stella".

Punta Ala
Situata nel Golfo di Follonica, Punta Ala, nel cuore della Maremma, è un luogo popolare per i turisti. L'ancoraggio sulla spiaggia di Punta Ala vi offre una vista sul mare con uno sfondo di pini e querce.
5- Quali itinerari dovreste seguire per la vostra navigazione?
Per una crociera di 2-3 giorni, vi consigliamo di esplorare l'isola d'Elba che è il punto di interesse principale di questa area di navigazione.
Per un viaggio in barca di una settimana, ecco gli itinerari proposti da Sailing Sicily, partner Filovent:
Itinerario 1 di una settimana - Distanza totale percorsa: circa 190 miglia nautiche
- Giorno 1: Puntone, Punta Ala o San Vincenzo → Procchio nel Nord dell'Isola d'Elba (31 miglia nautiche da Puntone, 27 miglia nautiche da San Vincenzo, 37 miglia nautiche da Punta Ala)
- Giorno 2: Procchio → Capraia (30 miglia nautiche)
- Giorno 3: Capraia → Fetovaia, per scoprire il sud ovest dell'Elba (30 miglia nautiche)
- Giorno 4: Fetovaia → Giglio e spiaggia di Campese (45 miglia nautiche)
- Giorno 5: Giglio → Porto di Santo Stefano, di fronte al Giglio (15 miglia nautiche)
- Giorno 6: Porto di Santo Stefano → Base di partenza (30 miglia nautiche per Punta Ala, 38 miglia nautiche per Puntone, 60 miglia nautiche per San Vincenzo)
Questo itinerario è perfetto se si vogliono visitare tutti i principali punti di interesse dell'arcipelago toscano.
Itinerario 2 di una settimana - Distanza totale percorsa: circa 200 miglia nautiche
- Giorno 1: Puntone, Punta Ala o San Vincenzo → Golfo di Viticcio nel nord dell'Elba (30 miglia nautiche da Puntone, 26 miglia nautiche da San Vincenzo, 35 miglia nautiche da Punta Ala)
- Giorno 2: Golfo di Viticcio → Capraia (30 miglia nautiche)
- Giorno 3: Capraia → Saint-Florent, nel nord della Corsica (50 miglia nautiche)
- Giorno 4: Saint-Florent → Isola della Giraglia, all'estremità nord della Corsica (25 miglia nautiche)
- Giorno 5: Isola della Giraglia → Fetovaia, sul lato est dell'Elba (50 miglia nautiche)
- Giorno 6: Fetovaia → Base di partenza (37 miglia nautiche al Puntone, 30 miglia nautiche a Punta Ala, 40 miglia nautiche a San Vincenzo)

Ringraziamenti
Ringrazio Matteo Contri, Yannick Pennecot, Diego Gnes e Geoffroy Chaussonnet per le loro testimonianze e foto che illustrano perfettamente questo articolo. Vorrei anche ringraziare Roberto Ridi dell'Ufficio del Turismo dell'Elba e Sailing Sicily per le loro preziose informazioni sull'arcipelago Toscano.